Terapia musicale e narrazione terapeutica nell’Arpaterapia immaginativa

In Arpamagica abbiamo sviluppato percorsi di studio e percorsi terapeutici che si avvalgono si strumenti musicali in grado di toccare il profondo del nostro essere. In questi percorsi si colloca la terapia musicale con l’arpa.

La formazione in Arpaterapia Immaginativa prevede l’esplorazione di una modalità di cura chiamata narrazione terapeutica.

Perché la scelta dell’arpa come strumento per la narrazione terapeutica?

L’accompagnamento alla narrazione può essere eseguito da tutti gli strumenti musicali ma, se accompagnato con l’arpa, presenta caratteristiche interessanti.
L’arpa, infatti, è uno strumento musicale “evocativo” legato, nell’immaginario collettivo, al mondo onirico, al mondo del sogno, all’idea della “fantasia”, della “magia” e quindi anche dell’attività immaginativa.

Come si svolge la terapia musicale con l’arpa attraverso la narrazione terapeutica?

Le tecniche di accompagnamento musicale alla narrazione, secondo criteri linguistico-musicali elaborati dalle ricerche di Arpamagica, sollecita e rende più vivida l’immaginazione già accesa dalla trama narrativa.
Durante la narrazione immaginiamo il luogo, i personaggi, ci immedesimiamo nelle loro emozioni: il suono dell’arpa accompagna e contiene, culla a volte, il nostro mondo emotivo.

La narrazione è un’attività artistica, una delle tante che ci caratterizzano come esseri umani.
Abbiamo bisogno di sentire raccontare esperienze di vita diverse dalla nostra personale: è come se avessimo fame di conoscenza e di esperienza, e bisogno, a livello immaginativo, di nutrirci dell’esperienza delle vicende dei nostri simili.
Da qui il teatro, i cantastorie o altre forme di narrazione popolare, le forme letterali, come i romanzi e in seguito il cinema, i film, fumetti, etc.

Durante la narrazione abbiamo una sollecitazione delle aree del cervello deputate alla decodifica del linguaggio verbale e altre aree sollecitate da emozioni evocate dai contenuti narrativi e dalla musica. Quindi il cervello svolge un lavoro congiunto tra emisfero destro ed emisfero sinistro. Si attiva l’immaginazione e si contattano le funzioni mnestiche stimolando e rinforzando la memoria. In quest’ottica si colloca il percorso di terapia musicale che abbiamo ideato.

Nella civiltà celtica, i Druidi percorrevano una formazione decennale in cui dovevano apprendere centinaia di storie e leggende a memoria. Dovevano narrarle accompagnandosi con l’arpa.
Le storie di vita raccontate e vissute a livello immaginativo portavano saggezza, conoscenza, benessere ed equilibrio emotivo. Questi benefici sono gli stessi che ricerchiamo noi nei nostri percorsi di terapia musicale con l’arpa.

Vieni a scoprirli, ti aspettiamo!